Nuovo Sussidio Estivo Grest Estate Ragazzi 2025 - "Nexus #Linkatiallagioia"
Un’avventura nell’antica Roma Imperiale, in bilico tra passato e presente,
per far trionfare la gioia sulla tristezza!
Nell’estate 2025 saremo tutti catapultati attraverso un misterioso viaggio temporale nell’Antica Roma Imperiale, con le sue architetture imponenti e suggestive, insieme a Flaminia e Tullio, due fratelli curiosi e intraprendenti!
Insieme ad un simpatico gatto parlante, dovranno ritrovare delle chiavi misteriose per imprigionare e annientare per sempre la tristezza che imperversa ormai ovunque nella Roma moderna, così da far trionfare la GIOIA dei legami autentici!
La storia che funge da cornice narrativa del sussidio estivo, è il mezzo comunicativo attraverso il quale far entrare bambini e ragazzi all’interno della tematica formativa, che ha come obbiettivo quello di rendere bambini e ragazzi desiderosi di una GIOIA PIENA per la loro vita! Solo con una gioia piena nel cuore, si può essere poi testimoni credibili si speranza per il futuro comune.
Ecco che l’idea progettuale che ha dato vita a Nexus, #Linkatiallagioia nasce dall’esigenza di coniugare il tema giubilare della speranza, che caratterizza questo 2025, con le esigenze di crescita, di divertimento e di spensieratezza di tanti bambini e ragazzi che abitano oratori e patronati durante il tempo estivo.
Oragiovane per l’estate 2025 vi presenta Nexus, #Linkatiallagioia con il desiderio che questo strumento sia di supporto e di stimolo per tutte quelle realtà parrocchiali che intendono puntare sulla qualità della proposta educativa e sull’attualità e la pertinenza del tema con la vita di bambini, ragazzi e giovani animatori.
Ecco che la GIOIA, che è il tema centrale di Nexus, #Linkatiallagioia diventa il terreno fertile e allo stesso tempo l’atteggiamento individuale e comunitario, che Oragiovane propone per l’estate 2025, per animare con consapevolezza e speranza i cortili di patronati e oratori.
L’ATTUALITA’ DEL TEMA FORMATIVO
Attraverso il percorso formativo proposto, bambini, ragazzi e animatori verranno coinvolti in un’avventura in cui ognuno potrà provare a vivere CON GIOIA PIENA la propria quotidianità, così da diventare in questo anno giubilare 2025, un pellegrino attivo di speranza!
Certo #Linkatiallagioia, può sembrare un invito più facile a dirsi che a farsi, in un tempo segnato da guerre, cambiamenti sociali repentini e condizioni di vita instabili, ma il custodire nel cuore e nella mente il desiderio di vivere la propria vita con la gioia che solo il Signore può donare, permette di accogliere la sfida con ottimismo ed entusiasmo.
EDITION 2025: Lifelong Learning
L’ESTATE, UN’OCCASIONE DA NON PERDERE
Il sistema educativo oggi si trova ad affrontare sfide senza precedenti. Oragiovane continua a puntare sul tempo dell’estate come ad un’occasione da non perdere e da non sottovalutare, per intercettare le giovani generazioni e trasmettere loro dei valori cristiani. È importante e urgente adoperarsi come comunità adulta, per creare significative opportunità di crescita e di sviluppo per i bambini, ragazzi e adolescenti del nostro tempo.
L’idea progettuale che ha dato vita a Nexus, #Linkatiallagioia nasce dall’esigenza di coniugare il tema giubilare della speranza, che caratterizza questo 2025, con le esigenze di crescita, di divertimento e di spensieratezza di tanti bambini e ragazzi che abitano oratori e patronati durante il tempo estivo.
Quest’anno in particolar modo, ogni cristiano è chiamato infatti a coltivare nel cuore la GIOIA come desiderio e attesa del bene promesso, pur non sapendo che cosa porterà il futuro, senza sentirsi sopraffatto dal male e dalla negatività. “Il Signore mi ha mandato a portare il lieto annuncio ai miseri, a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a proclamare la libertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri, a promulgare l’anno di grazia del Signore» (Is 61,1-2). Sono le parole che Gesù ha fatto proprie all’inizio del suo ministero, dichiarando in sé stesso il compimento dell’anno di grazia del Signore” (cfr. Lc 4,18-19).
(tratto da “Spes non confundit”, la Bolla di indizione del Giubileo 2025)
Ognuno quindi è chiamato ad essere segno tangibile di speranza per tanti fratelli e sorelle che vivono in condizioni di disagio; in questo anno santo, quindi Oragiovane approfitta per proporre un’esperienza nella quale fare sperimentare a bambini e ragazzi la GIOIA dell’annuncio cristiano.
A tal proposito, sempre Papa Francesco in Gaudete et Exsultate, aveva già spiegato come "la gioia cristiana si vive nell’amore e nella carità, si coltiva con la pace interiore" (GE, 57-58). Questo invita a promuovere con convinzione nei minori, la possibilità di trovare gioia piena, curando con sapienza la propria interiorità, nel servizio gratuito agli altri e creando legami significativi.
Tema Educativo Sussidio Estivo Grest Estate Ragazzi 2025
Nexus#Linkatiallagioia
Il tema educativo scelto per l’estate 2025, ha lo scopo di sostenere lo sviluppo di un approccio personale e consapevole sano alla quotidianità, tema oggi essenziale e urgente specialmente per le giovani generazioni: come vivere la dimensione della propria quotidianità e i legami interpersonali con GIOIA.
La felicità è spesso considerata come uno stato di benessere temporaneo, legato a delle circostanze esterne. Si manifesta in momenti specifici, come un buon risultato scolastico, una giornata di sole o un dono inaspettato. Tuttavia, questa emozione è fragile e soggetta ai mutamenti del tempo e delle situazioni. In un mondo sempre più dominato dalla ricerca di gratificazioni immediate, la felicità appare come un obiettivo volatile, destinato a svanire rapidamente.
Ecco perché questo percorso educativo propone di prendere coscienza del fatto che l'inseguimento della felicità, intesa come accumulazione di momenti piacevoli individuali, può portare a una perenne insoddisfazione e alla frustrazione.
Ecco la prospettiva dalla quale quest’anno si intende analizzare il tema della gioia,che rappresenta invece uno stato interiore che non dipende dalle circostanze esterne; essa è radicata in una dimensione emotiva e spirituale, che affonda le sue radici nella fede e nella comunione con Dio. Nel Vangelo di Giovanni, Gesù stesso ci dice: "Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena" (Gv 15,11). Qui, la gioia non è legata a eventi passeggeri, ma è il frutto di una vita vissuta in connessione con Cristo.
Essa emerge non solo nei momenti di successo, ma anche e soprattutto nelle difficoltà, quando il nostro fare è mosso dall'amore e dal legame con l’altro. La gioia è strettamente legata quindi alle proprie scelte quotidiane, alla vocazione di ognuno e al senso di comunità che caratterizzano l’operato volontario all'interno delle parrocchie, ecco perché viene proposta come tema formativo per la proposta educativa estiva.
SAN PAOLO, LA GIOIA CHE CAMBIA LO SGUARDO SUL MONDO
La figura di riferimento e il percorso di preghiera
La figura biblica di riferimento in #Nexus2025 è S. Paolo, conosciuto inizialmente con il nome di Saulo. A grandi linee, quasi tutti sanno qualcosa della sua storia, forse soprattutto per l’episodio della sua conversione sulla via di Damasco, dove come folgorato da un lampo, cade da cavallo e comprende in un solo istante che le promesse di cui gli ebrei erano destinatari si sono adesso avverate e compiute in Gesù di Nazaret. Ma cosa c’entra S. Paolo con la gioia? Se mettiamo in fila i versetti delle sue Lettere raccolte nel Nuovo Testamento, i vocaboli gioia e letizia, insieme ai verbi gioire e rallegrarsi, compaiono più di cento volte. «Siate sempre lieti, ve lo ripeto, siate lieti», scrive ai cristiani dei Filippi. Ma perché quest’uomo parla così spesso di gioia? Qual è il segreto della sua felicità? Paolo si considera il più felice e più ricco di tutti perché ha incontrato Gesù Cristo e la conoscenza di Lui la stima al punto che tutto il resto lo considera come secondario e meno importante. Per lui la conoscenza di Gesù e la sua grazia valgono più di tutto il resto, perché solo queste fanno l’uomo pienamente gioioso. Non sorprende di trovare nella sua storia il binomio “raggiungimento della gioia piena-conversione”. I vangeli parlano spesso di gioia e di felicità proprio come frutto della conversione; S. Paolo racconta che nessuno potrà mai separarlo dall’amore che adesso ha incontrato. Ecco come lo scrive, anzi lo grida, nella lettera indirizzata da Corinto ai Romani, fra gli anni 57 e 58:
“Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui? […] Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? […] Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori grazie a colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore” (Lettera ai Romani 8, 32-39).