Presentazione Ufficiale Sussidio Estate Ragazzi 2023 - "RUBIK - Tutto è Connesso"
Oragiovane per l’estate 2023 vi presenta Rubik - #tuttoèconnesso, con il desiderio che questo strumento sia di supporto e di stimolo per tutte quelle realtà parrocchiali che intendono puntare sulla qualità della proposta educativa e sull’attualità e la pertinenza del tema con la vita di bambini e ragazzi.
Ecco che la SALVAGUARDIA DEL CREATO, che è il tema centrale di #Rubik2023 - Tutto è connesso, diventa la prospettiva e allo stesso tempo la sfida individuale e comunitaria che Oragiovane propone per animare con gioia e responsabilità i cortili di patronati e oratori.
L’ATTUALITA’ DEL TEMA FORMATIVO
Attraverso il percorso formativo proposto, bambini e ragazzi verranno coinvolti in un’avventura ai confini dell’universo, in cui ognuno comprenderà come poter fare la propria parte per salvare il creato, ma soprattutto come ognuno di loro può trovare un modo nuovo ed originale per farlo.
Certo #comesalvareilcreato, può sembrare un “rompicapo” ecologico, su cui si sta riflettendo da tanto tempo e forse si corre il rischio di ostinarsi a ricombinare sempre e solo le strategie già sperimentate in passato, rischiando di tornare con rassegnazione al “tanto non cambia niente”. La sfida è quella di crescere come comunità, (perché #tuttoèconnesso) convivendo con quello che si è fatto in questi secoli, avendo però il coraggio di “riorganizzare le energie”, e ri-vedendo il modo in cui si abita la casa comune, il mondo!
Siamo nel 2100 quando due giovani terrestri, Dario e Mela, durante un volo in astronave vengono distratti da un piccolo robot. La sua voce metallica li avvisa che sono attesi a Rubik, la base orbitale al centro di tutte le galassie. Il loro destino è diventare dei Rubiker!
Prima, però, Mela e Dario dovranno superare l’addestramento e dimostrarsi all’altezza di diventare custodi del creato.
Ad accoglierli a Rubik c’è l’anziano Asso, il comandante dei Rubiker. Dà loro il benvenuto e li accompagna per le strade della base orbitale, popolata dagli abitanti dei più disparati pianeti: ci sono marziani con le antenne e mercuriani che camminano muovendo le braccia come per nuotare, ci sono venusiane un po’ snob e persino degli esseri gassosi provenienti da Giove.
Dalla Terra allo Spazio per scoprire che #TuttoÈconnesso! Nel Progetto Formativo del nuovo Sussidio Ufficiale Estate Ragazzi 2023
L’idea progettuale che ha dato vita a Rubik-Tutto è connesso, nasce prendendo spunto
dall ’enciclica “Laudato sii” (2015), di Papa Francesco; un testo profetico che invita al dialogo e alla responsabilità individuale e collettiva per contrastare la crisi ecologica, i cambiamenti climatici, le sempre presenti disparità sociali ed economiche e il dilagare della cultura dello “scarto”: questi atteggiamenti trasformano il mondo in maniera irrimediabile, a sfavore delle generazioni future.
In questo contesto tematico, l’obbiettivo del Sussidio 2023 è quello di accompagnare le comunità educanti (in primo luogo i responsabili e gli animatori) nel far propri temi e atteggiamenti che favoriscano una nuova “cittadinanza ecologica” e, dunque, stili di vita rispettosi che scaturiscano dalla consapevolezza che #tuttoèconnesso.
Il progetto formativo è suddiviso in quattro aree tematiche (Ripartire, Rinunciare, Riordinare, Rigenerare), che sono state strutturate come un itinerario che permetta a bambini, ragazzi e adolescenti di vivere da protagonisti questi atteggiamenti responsabili, così da diventare cittadini e cristiani più consapevoli. Si tratta ovviamente di una proposta con cui ogni comunità e ogni educatore potrà confrontarsi e che chiede poi di essere mediata e adattata per le diverse realtà.
Al centro del Sussidio estivo Rubik di Oragiovane c’è la “Salvaguardia del Creato”.
Con la proposta di uno strumento incentrato su un tema educativo vicino all’esperienza quotidiana di bambini e ragazzi, Oragiovane continua a voler fornire spunti di riflessioni, occasioni di confronto e proposte operative di qualità, che siano fruibili e stimolanti e che contribuiscano alla crescita di un loro senso di responsabilità umano e cristiano (non più scontato).
Essere corresponsabili nel nostro tempo
Nel contesto culturale odierno sembra che le persone siano invitate o costrette ad assumere una visione individualistica dell’esistenza, centrata unicamente sul soddisfacimento dei propri bisogni individuali. Sembra scontato che ciò avvenga a qualsiasi costo, tanto che per raggiungere il proprio benessere si ritiene che, in fondo “il fine giustifichi (sempre) i mezzi”.
La ricerca disperata del proprio piacere, è mirata all’illusorio raggiungimento della felicità del solo consumatore, orientato ad un godimento totalmente individuale, anche se viene assaporato in compagnia. Si tratta di una prospettiva che, se non esplicitata e regolata, alla lunga rischia di creare un forte squilibrio nella vita dei singoli e delle comunità, di cui spesso o non ci si preoccupa o non si ha piena consapevolezza.
Nel sussidio Rubik2023, l’icona di riferimento alle sedici giornate, che accompagnerà bambini e ragazzi nei momenti di preghiera è la figura di San Francesco.
Lui nella sua breve vita (visse fino all’età di 44 anni) è un giovane dalla forte personalità, baldanzoso, ma non superficiale, con una buona sensibilità e generoso oltre misura: è consapevole delle sue possibilità e ama metterle al centro dell’attenzione.
Si sente chiamato a grandi cose, sin da bambino (“So che diventerò un grande principe”) e dovrà sperimentare diverse strade nella sua vita, prima di trovare quella che gli donerà la vera pienezza.
Nel contesto sociale odierno, questa figura scelta per accompagnare l’esperienza dei Grest o dell’Estate Ragazzi, può dire tanto alle giovani generazioni, che fanno sempre più fatica a inquadrare la propria responsabilità dentro ad una chiamata alla vita pienamente vissuta, anche scoprendo il loro ruolo nel salvaguardare il creato.
Lungo il percorso di preghiera proposto, ripercorrendo gli scritti più popolari di San Francesco, si ri- scoprirà che come per la natura, anche il tempo del “crescere” ha i suoi ritmi: c’è il tempo per la semina e il tempo per la raccolta.